Un ‘ attività a parte , ma che si avvale della nostra conoscenza di come si costruisce una vetrata, è quella del restauro di vetrate antiche, finalizzato alla conservazione,al consolidamento e alla fruibilità di antichi manufatti, sempre sotto la supervisione delle Soprintendenze ai Beni Artistici e Storici.
Vogliamo citare: restauri per la chiesa di S. Agostino a San Gimignano, per il Santuario di S . Caterina a Siena, per il Palazzo delle Poste di Siena, per il Palazzo Pubblico di Siena, per la Basilica dei Servi e la chiesa di S. Martino a Siena.
Restauri per la chiesa di S. Francesco e per il duomo ad Arezzo, per la Basilica del Calcinaio a Cortona, per la chiesa della Consolazione a Castiglion Fiorentino.
Per l’Opera della Metropolitana di Siena è stato eseguito tra gli altri il restauro delle vetrate a rulli della navata destra e quello delle vetrate ottocentesche della lanterna.
Abbiamo anche eseguito copie di vetrate non più idonee ad essere ricollocate nella loro sede naturale: copia di una vetrata di scuola del Ghirlandaio per la chiesa di S .Caterina a Colle di Val d’ Elsa SI , di una vetrata quattrocentesca nella chiesa di S . Maria a Fontegiusta a Siena .
Una menzione particolare merita l’esecuzione della copia del grande occhio di Duccio,collocata al posto dell’originale , oggi esposto sapientemente al Museo dell’ Opera della Metropolitana. Questo lavoro ,complesso e arduo, durato molti mesi,è stato il frutto di una una strettissima collaborazione con l’artista Francesco Mori in una straordinaria sinergia tra la nostra esperienza di artigiani e la sua conoscenza dell’arte duccesca.